Tutti i possessori di caldaia si trovano a dover fare i conti con il Bollino Blu a Roma. Ma ogni quanto va fatto e in cosa consiste esattamente?

Il Bollino Blu per la caldaia è obbligatorio in tutte le città italiane per tutti coloro che detengono una caldaia, in base al decreto legge 192 del 2005; pertanto, anche i cittadini di Roma sono tenuti a mettersi in regola e a rispettare la normativa. 

Il Bollino Blu altro non è se non una certificazione rilasciata da aziende e tecnici specializzati, riconosciuti dal comune di Roma. Il personale effettua un attento e approfondito esame dell’impianto di riscaldamento, verificando che tutto funzioni correttamente e che l’apparecchio non risulti troppo inquinante: verranno quindi analizzati i fumi di scarico, la pressione, la componente del bruciatore e ogni altro aspetto connesso alla funzionalità della caldaia.

La certificazione con rilascio del Bollino Blu è un esame diverso dalla revisione annuale ordinaria e viene effettuato a cadenze precise, stabilite per legge. In particolare, il Bollino Blu deve essere richiesto:

• dopo quattro anni dalla prima accensione e rinnovato dopo ulteriori quattro anni, se la caldaia si trova all’esterno o è stagna e se la potenza è inferiore a 35kw.
• ogni due anni se la caldaia ha più di otto anni o se è installata all’interno dell’abitazione in cui si vive.
• ogni anno per gli impianti centralizzati dei condomini e per le caldaie non alimentate a gas, quindi caldaie alimentate a combustibile solido o liquido, compresi legna, pellet, gpl e gasolio.

E’ importante rivolgersi a tecnici e ditte specializzate quando si tratta di effettuare la revisione della caldaia e il Bollino Blu. Oltre al controllo accurato, l’azienda dovrà anche rilasciare la documentazione che attesta l’avvenuta manutenzione dell’impianto, incluso il modello G.

Se hai bisogno di far revisionare la tua caldaia o di richiedere il Bollino Blu, affidati ai professionisti di Numero Utile, chiamando il numero verde 800 900 819!